Percorso Alla scoperta di Pino Casarini

  • Lunghezza: diversi chilometri da fare in automobile

  • Tempo di percorrenza: intera giornata

  • Abbigliamento: normale

  • Periodo per svolgere questa passeggiata: tutto l’anno

  • Difficoltà: facile

Con questo percorso vi portiamo alla scoperta di Pino Casarini.

In questo link potete scoprire chi era Pino Casarini.

Sappiamo che il luogo per antonomasia dove si conservano le opere d’arte sono i musei. Eppure è anche vero che piazze, vie, parchi, chiese, scuole, palazzi e ville possono essere scrigni per l’arte.

  • Sacile-microturismodellevenezie.it
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Nel nostro territorio diversi sono gli artisti che ci hanno lasciato le loro opere. In questa occasione metteremo in luce alcuni lavori di Pino Casarini creando un itinerario per conoscere la sua arte frutto del suo impegno tra gli anni Venti e Settanta del XX secolo.

Nel territorio a noi più vicino ci sono opere che vanno dal 1944 al 1970.

Potremmo iniziare a scoprire la sua arte entrando nella chiesa dedicata alla Beata Vergine di Lourdes che si trova a Conegliano in via Immacolata di Lourdes 78. La chiesa realizzata a metà degli anni Cinquanta è caratterizzata da uno stile neogotico moderno e raccoglie un polittico che fa da sfondo all’altare, il paliotto e la via Crucis. Per apprezzare quanto sono curate le figure, vale la pena di avvicinarsi alle opere e scoprire anche che, l’atmosfera evocata dall’artista ci porta ad alcuni capolavori del medioevo.

Da Conegliano ci si può spostare a San Fior di Sopra nella chiesa intitolata a San Giovanni Battista che si trova in Largo G.B. Cima 5 a lato della statale Pontebbana. I finestroni della navata sono stati realizzati dal mastro vetraio Scipione Ballardini sui disegni realizzati dal Casarini.

Una tappa ulteriore ci porta a Vittorio Veneto dove nella Cattedrale di Ceneda il Casarini ha affrescato nel 1944 il catino di una cupola con la storia di San Tiziano, patrono della città.

Sempre a Vittorio Veneto si potranno visitare anche la Galleria Civica d’Arte Medievale, Moderna e Contemporanea “Vittorio Emanuele II” che ha sede in Villa Croze, lungo il Viale della Vittoria acquistando il biglietto di ingresso e il Museo diocesano Albino Luciani, presso il Seminario Vescovile, visitabile su appuntamento chiamando lo 0438/948235.

Un ultimo lavoro dell’artista veronese è visibile nella chiesa di San Pietro e Paolo in via Marzabotto 17 dove è presente un polittico del 1969.

Vale la pena di ricordare che negli ultimi anni generalmente le chiese sono aperte durante le funzioni e generalmente nelle mattinate dei giorni feriali.

Nel territorio dell’Alto Livenza, si può fare una tappa nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate a Nave di Fontanafredda. All’interno sono visibili alcune opere datate metà degli anni Sessanta: un Crocefisso e un polittico con la Vergine che hanno dei punti in comune con quanto visto a Conegliano.

A Sacile, nel 1946 nel Duomo cittadino, Casarini affrescò presbiterio e abside dove risaltano la monumentalità delle figure. Parte degli affreschi sono incompleti ma la Madonna nell’abside e la Crocifissione assieme alla Risurrezione nel presbiterio sono opere emozionanti. Dell’artista sono anche parte dei bassorilievi (1972) del portone di ingresso al Duomo.

La moglie del Casarini donò alla Parrocchia di Sacile in più volte molte opere del marito tanto da permettere la creazione della Galleria d’Arte Moderna Pino Casarini che si trova nel Palazzo Carli dimora del Parroco, in Piazza Duomo. La collezione consta di 68 quadri, 150 bozzetti, tra cui quelli per le scenografie dell’Arena di Verona, 800 disegni e studi preparatori. Sono opere create tra il 1926 ed il 1970 e rappresentative di quanto l’artista ha fatto.

Per visitare la Galleria telefonare allo 0434/71158.

Altri bozzetti di opere liriche in cui il Casarini ha curato la scenografia sono conservati, assieme a altre sue opere, al Museo Civico di Pordenone presso Palazzo Ricchieri in Corso Vittorio Emanuele.

L’itinerario per scoprire l’arte del Casarini si ferma a Pordenone anche se molti sono i suoi capolavori visibili nel territorio friulano e veneto. Ulteriori tappe potrebbero essere Cordovado (PN), Fossalta di Portogruaro (VE), Padova, Verona. Chi volesse ulteriori indicazioni può scriverci una email.

Una foto è stata scaricata dal 7° Premio Casarini Due Torri Hotel – Art Verona – Arte.Go.it

Il percorso permette di vedere:

  • Chiesa Beata Vergine di Lourdes

  • Chiesa San Giovanni Battista

  • Cattedrale di Ceneda

  • Galleria Civica d’Arte Medievale, Moderna e Contemporanea “Vittorio Emanuele II”

  • Villa Croze

  • Museo Diocesano Albino Luciani

  • Chiesa San Pietro e Paolo

  • Sant’Antonio Abate

  • Duomo di Sacile

  • Palazzo Carli

  • Museo Civico di Pordenone

Siti particolari

  • Conegliano

  • Vittorio Veneto

  • Sacile

  • Fontanafredda

  • Pordenone