Torre “Da Camino”
A Moriago della Battaglia rappresenta una testimonianza storica di indiscusso interesse legata alla Grande Guerra, ma offre al visitatore anche scorci che provengono da un passato lontano.
I resti dell’antica Torre “Da Camino”, famiglia feudataria insediata nel territorio, risalgono al XII secolo, epoca feudale in cui la debolezza dell’impero lascia piano piano spazio all’iniziativa dei signori della zona.
Questi per incrementare il loro potere rafforzano il loro esercito, siglano accordi e alleanze, installano punti di controllo e dogane sui loro territori per riscuotere dazi, mude e gabelle a chi commercia o viaggia da un luogo ad un altro.
Con tutta probabilità la torre aveva proprio una funzione di avvistamento e controllo data la vicinanza al passaggio sul fiume Piave.
Infatti in quell’epoca, secondo alcune fonti, i guadi attivi sul Piave erano: quello di Vidor per le comunicazioni con le valli interne; quello di Palazzon nella zona di Lovadina che metteva in comunicazione il territorio di Treviso con il Friuli e il guado delle barche tra Falzè di Piave (Sernaglia della Battaglia) e Santa Croce.
La fortificazione, con l’avvento delle armi da fuoco e con i nuovi equilibri politici perse un po’ alla volta, come tante altre fortificazioni presenti nel territorio, la sua importanza strategica.
La torre nei secoli è diventata anche campanile. Successivamente il degrado e i danni della prima guerra mondiale l’hanno resa quasi inutilizzabile.
Negli ultimi anni la torre è stata oggetto di lavori di manutenzione straordinaria e ora seppur diroccata, con i suoi 16 metri si staglia a fianco del campanile per ricordare un’epoca storica antica.
Come raggiungerla
La Torre “Da Camino” si trova nel piazza della Vittoria