Il parco Isola dei Morti è sicuramente una zona evocativa. Prima degli eventi della Grande Guerra questa zona si chiamava Isola Verde. Divisa in piccoli appezzamenti forniva un contributo in legna e fieno a chi la curava.

Prese la denominazione attuale per ricordare quanti purtroppo morirono in questo lembo di terra già nella battaglia del solstizio del 1918 e poi tra il 26 e il 27 ottobre dello stesso anno.

Nella notte del 26 ottobre 1918 infatti gli Arditi della I Divisione d’assalto seguiti dalle Brigate del XXVII Corpo d’Armata, superarono il Piave creando le condizioni che portarono l’Esercito Italiano alla vittoria del 4 novembre.
Uno scritto di un Ragazzo del ’99 riporta: “Su questa isola si faticava a camminare tanto era l’ingombro dei cadaveri”.

Oggi l’Isola dei Morti è un’area monumentale che si estende per circa 100 ettari a ricordo del sacrificio di tante giovani vite, immersa in un bellissimo ambiente naturale, fatto di passeggiate, grandi alberi, prati e naturalmente lui… Il grande fiume Piave.
L’area è ordinata in vie intitolate ai reggimenti e ai soldati che qui combatterono nella Battaglia del Piave del 1918, queste confluiscono in un piazzale dove si trova il cippo in memoria dei caduti, una cappella, e cimeli della guerra mentre altri monumenti sono installati nelle vicinanze.

Oltre ad ammirare il paesaggio unico nel suo genere, una visita in questo parco vi proporrà richiami storici, pannelli informativi e memorie capaci di emozionare anche chi vive lontano dalla storia.

Come raggiungere

L’Isola dei Morti si trova in località Isola dei Morti