Chiesa Maria Vergine dell’Annunciazione

Non si conoscono le origini esatte della chiesa parrocchiale Maria Vergine dell’Annunciazione di Campolongo ma, un primo documento attesta la presenza della chiesa nel 1227. Venne citata diverse volte tra il 1200 e il 1300. Compare come parrocchia già nel 1493 e nel 1808 divenne succursale di quella di San Martino e Rosa.

L’attuale costruzione risale agli inizi degli anni Quaranta del Novecento e costituisce l’ampliamento di una struttura più antica di cui sopravvivono l’area presbiteriale e la Cappella dell’Eucarestia databili al Cinquecento anche se rimaneggiati durante il Settecento.

La facciata ha spiccati motivi risalenti al fascismo con i suoi canoni rigidi anche se si possono notare reminiscenze paleocristiane.

La chiesa Maria Vergine dell’Annunciazione, al suo interno, ha tre navate e la zona presbiteriale più antica è decorata con stucchi settecenteschi. Questo spazio permette di comprendere il volume che occupava il presbiterio del Cinquecento che ha una forma a capanna.

Diverse sono le opere presenti in questa chiesa come ad esempio: la figura del Cristo Risorto, la Madonna con il Bambino e l’affresco di San Giuseppe ed il Bambino.

Dove trovarla

La chiesa Maria Vergine dell’Annunciazione si trova in via San Francesco d’Assisi 26