Museo della Radio

Il Museo della Radio si trova nella piazza principale di Cison di Valmarino: piazza Roma.

Il Museo si trova, al terzo ed ultimo piano, in un elegante edificio che fungeva in passato da teatro per gli abitanti del Borgo.

In questo spazio sono esposti ben 72 tipi di radio che sono state utilizzate, per la maggior parte fra gli anni Venti e gli anni Cinquanta del Novecento.

Non mancano alcune radio particolari o che hanno fatto Storia come: la Sluchawscki Detefon Mod DT2, una piccolissima ma efficientissima radio a galena polacca del 1920, l’americana RCA Modello Radiola 18 del 1928–1929 con il suo bellissimo mobile in noce e l’altoparlante detto “cappello di Napoleone”, il radiofonografo Safar Mod 2940 progettato nel 1938 da un illustre cisonese, l’ing. Virgilio Floriani.

L’idea di istituire questo Museo fu di due abitanti di Cison: Rino Venezian e Lizio Brandalise. Questi con il passare del tempo, accumularono e poi donarono questi preziosi oggetti al Comune che creò uno spazio espositivo apposito.

Lo scopo del Museo della Radio di Cison di Valmarino è quello di presentare non solo l’evoluzione “tecnica” di questo strumento, ma anche illustrare di anno in anno il suo impatto a livello sociale e culturale. La radio era vista come strumento di propaganda, vuoi per le notizie o i bollettini di guerra, ma anche come strumento per l’intrattenimento nella vita quotidiana degli italiani. All’epoca non vi era né la televisione né internet e quindi la radio era un modo efficace per conoscere quello che succedeva lontano da casa. Le distanze erano difficili da coprire e gli Italiani, per rimanere informati, utilizzavano questo strumento divulgativo che tutt’oggi rappresenta per milioni di persone uno strumento insuperabile.

Il percorso della mostra è inoltre dotato di un impianto audiovisivo che consente un’interazione con il visitatore.

Il Museo aprì nel 2008.

Per informazioni e/o visite su appuntamento telefonare allo 0438/85449.

Dove trovarlo

Il Museo della Radio si trova in piazza Roma 12