Ex Scuole Elementari

Le ex Scuole Elementari di Cison di Valmarino si trovano dietro al Palazzo Zambaldi, sede del Municipio del Comune, lungo la strada che costeggiando il torrente Rujo risale verso la montagna.

Superato il palazzo municipale, prima delle scuole, sulla sinistra si vede un muro con tre finestre con una grata. Questi sono i resti di una antica filanda dove veniva lavorata la seta.

Quando nel 1877 la legge Coppino previde l’obbligo scolastico, si rese necessario trovare un luogo idoneo dove far studiare gli studenti del paese. Venne individuata questa area e, sul finire degli anni Settanta dell’Ottocento, venne ristrutturato un antico stabile. Quello che vediamo noi oggi, è il risultato di un rimaneggiamento e ammodernamento del 1999 del fabbricato dell’epoca.

Nel febbraio del 1945, a pochi mesi dalla fine della seconda guerra mondiale, in paese vennero requisiti diversi edifici, fra i quali le ex Scuole Elementari, che servirono come caserma militare per le forze della Repubblica Sociale Italiana dove vennero stanziati un centinaio di Alpini del Centro Reclutamento Renato Perico.

Dopo la tragica uccisione, da parte degli ufficiali Alpini del diciasettenne Cisonese Alessandro Buffon, i Partigiani della Brigata Mazzini attaccarono l’edificio.

Nella notte del 26 febbraio, una ventina di Partigiani, posizionati nella vicina collina colpirono la caserma anche con il bazooka. In quell’occasione morirono due Alpini ed uno venne ferito gravemente.

Nei giorni successivi, quindi i primi di marzo, nei monti del San Boldo, le forze della X^ Mas degli Alpini e delle Brigate Nere tentarono un grande rastrellamento ma subirono ingenti perdite ad opera dei partigiani.

Oggi l’edificio ospita al secondo piano la Biblioteca Comunale “Giovanni Ragazzoni” uomo di cultura e scrittore, originario della Bergamasca ma attivo come farmacista in paese per oltre 40 anni. Al primo piano si trova la sede del Circolo Ricreativo del paese.

La semplicità dell’edificio a livello architettonico, ci rimanda al suo scopo di sede scolastica. Felice la posizione che permette da tutte le aperture della facciata di vedere, ma anche sentire i movimenti del torrente. Il panorama si apre partendo dalla sponda del Rujo per salire verso i rilievi delle Prealpi.

Diversi i varchi per entrare nell’edificio dal piano terra separato dalla strada da uno spazio che serviva probabilmente ai ragazzi dell’epoca per la ricreazione.

Dove trovarla

Le ex scuole elementari si trovano in Via Giuseppe Mazzini 3