La Casa Canonica si trova nei pressi della chiesa Santa Maria Assunta e dietro il Palazzo Casoni-Moretti.

Un primo edificio in loco, che fungeva da abitazione della famiglia notarile Fabris, venne realizzato nel corso del Quattrocento.

Nel Seicento, divenne Casa Parrocchiale o Casa Canonica ma la costruzione dell’epoca non era come la vediamo odiernamente.

Nel 1862 in pieno conflitto Stato-Chiesa comparvero sui muri della Canonica delle scritte minacciose contro il parroco. Fra queste: “Morte all’Arciprete”, “Morte ai codini, viva l’Italia, viva la libertà italiana.” Il parroco Giovanbattista Favaro dovette lasciare il paese. Il Vescovo all’epoca era Manfredo Giovanni Battista Bellati.

Il modello dell’edificio attuale ricalca quello di Villa Veneta affacciata su una corte che oggi funge da giardino, offre la facciata a sud ed alle sue spalle si innalzano le prime Prealpi trevigiane.

Il prospetto è tripartito da un sopralzo coronato da timpano nella parte centrale, che risale agli anni Trenta del Novecento. Sempre nel corpo centrale due trifore danno eleganza all’edificio che mette in evidenza delle linee marcapiano nei diversi livelli della abitazione.

Ai lati della porta d’ingresso sono presenti delle finestre rettangolari sia al piano terra che al primo. Mentre in molti edifici del paese i balconi sono rossi, in questo caso il loro colore è il verde.

Durante il terremoto del 1936 la Canonica fu pesantemente danneggiata e si dovette procedere con un restauro. L’onere della spesa fu a carico al parroco di allora don Cesare Juris.

All’ingresso del giardino troviamo uno stemma, parzialmente rovinato, con la scritta “Santa Maria Assunta 2002.”

Attualmente, per entrare in Canonica si varca un portone in ferro battuto, che in epoche meno recenti poteva essere in legno,  sorretto da due colonne che sembrano piuttosto due piccole torrette, tant’è che sono caratterizzate anche da un’apertura di forma ottagonale. Ai lati di queste troviamo due piccoli cancelli pedonali.

Dove trovarla

La Canonica si trova in via San Pio X, 5