La chiesa Santa Maria Annunziata si trova sul lato destro del fiume Meschio. La chiesa anticamente denominata “Santa Maria in Silvis” forse per la sua vicinanza ad un bosco, venne costruita tra i secoli XII e XIII.

Nel 1313 vennero ceduti i diritti di proprietà della cappella alla Scuola dei Battuti della Comunità di Serravalle che esercitò la sua benemerita opera in campo religioso, sociale, assistenziale e artistico. La chiesa nel corso del tempo si ingrandì anche grazie alla presenza, nella borgata Meschio, di numerosi artigiani e manovali.

La chiesa di Santa Maria Annunziata venne consacrata nel 1352.

Intorno al 1506 la chiesa si arricchì di una opera giovanile dell’artista Andrea Previtali figlio di Martino posta sull’altare maggiore. La tela con impostazione classica, raffigura l’angelo annunciante sulla destra che giunge porgendo un fiore di giglio alla Vergine che, timorosa sta leggendo un libro. Lo sfondo su cui si staglia la scena è un interno architettonico connotato da una grande bifora che inquadra un paesaggio pedemontano. L’opera contiene gli elementi stilistici imparati negli anni alla scuola del Bellini. Si narra che l’Annunciazione fosse stata più volte ammirata da Tiziano nei suoi viaggi tra la dimora del Cadore e Venezia.

Il campanile risale al 1573. La chiesa divenne Curazia nel 1844 e successivamente nel tra il 1859 e 1867 venne ampliata con l’aggiunta delle due navate laterali.

Venne restaurata a metà del primo decennio del Novecento e fu consacrata a settembre dello stesso anno. È Parrocchia dal 22 febbraio 1936.

Per maggiori informazioni: www.parrocchiadimeschio.it

Dove trovarla

La chiesa Santa Maria Annunziata si trova in piazza Meschio, 10/E