Chiesa Santa Maria Immacolata

La parrocchia di Sarone trova le sue radici in tempi remoti intorno al Duecento anche se esistono testimonianze che riportano l’esistenza di una chiesetta dedicata a San Martino e situata sull’omonimo colle fin dal VIII secolo.

La costituzione della parrocchia di Sarone non sembra essere legata alla comunità di Caneva bensì alle famiglie dei nobili che amministravano i territori di Polcenigo.

Nel tempo il suo territorio divenne assai vasto e per favorire le varie comunità, la parrocchia venne divisa originando quella di Fratta di Caneva nel XV secolo e nel 1948 quella di Fiaschetti.

L’attuale chiesa intitolata a Santa Maria Immacolata, risulta essere il frutto di lavori iniziati dopo il 1864 ed ultimati intorno al 1920.

L’aula presenta quattro cappelle, di queste, quella dedicata alla Madonna del Rosario e a San Giuseppe hanno gli altari realizzati in legno dorato e sono lavori risalenti al Seicento ad opera dei Ghirlanduzzi di Ceneda.

Di Antonio Dal Favero sono le due tele del presbiterio che raffigurano l’Ultima Cena e l’Adorazione dei Magi, come l’Immacolata posta sopra l’altare centrale.

Di pregio anche le altre opere esposte in chiesa e il battistero ricoperto da un’opera lignea sempre dei Ghirlanduzzi.

A fianco della chiesa fa bella mostra di sé il campanile con una cella campanaria quadrata caratterizzata da bifore e sormontata da una cuspide a torretta ornata da pinnacoli

Dove trovarla

La chiesa Santa Maria Immacolata si trova in piazza della Vittoria 15