La Pieve di Sant’Andrea di Bigonzo si trova a Serravalle ed è una delle chiese più antiche esistenti a Vittorio Veneto. La sua costruzione viene fatta risalire tra il IV e il V secolo, all’epoca cioè del martirio di Santa Augusta.

La chiesa di Sant’Andrea era sotto il controllo della Diocesi di Oderzo prima che Ceneda divenisse sede vescovile.

La struttura attuale della chiesa, invece, risale al Trecento e fu consacrata a luglio del 1303 da Egidio Patriarca di Grado. Due documenti, uno risalente al 1304 e l’altro del 1326 riferiscono delle indulgenze di Papa Benedetto XI e di Papa Giovanni XXII.

Smembrato il suo territorio per dar vita a numerose chiese filiali, ridotto il numero dei suoi abitanti, la Pieve di Sant’Andrea decadde tanto che nel novembre 1835 era ridotta a semplice curazia.

Venne ripristinata come parrocchia soltanto nel dicembre 1947.

La struttura della chiesa è molto semplice, infatti, ha un’unica navata con l’abside rettangolare e, addossati sul lato sud, vi sono la sagrestia e il campanile. Quest’ultimo è in stile romanico ha la cella campanaria aperta da una bifora per lato.

Diverse sono le opere visibili all’interno. Un olio su tavola con la Vergine dei Battuti di Marco Vecellio del XVI secolo, un polittico del Santissimo attribuito alla sua bottega.

Alcune opere del XV secolo come la Madonna con Bambino di Antonio Zago, oppure nella Cappella dei Battuti un affresco con le Storie di San Marco.

Diverse opere di Francesco da Milano come l’affresco con San Giobbe tra Sant’Antonio Abate e San Rocco, quello con San Rocco che distribuisce pane ai poveri o la trasfigurazione di Gesù tra Mosè e Sant’Elia.

Dove trovarla

La Pieve di Sant’Andrea di Bigonzo si trova in piazza Pieve di Bigonzo 2