Le prime informazioni riguardanti la chiesa risalgono al XV secolo, originariamente il nome dell’edificio di culto fu chiesa dedicata a San Tiziano successivamente convertito in quello attuale.

Il terreno dove venne costruita la chiesa appartenne alla famiglia dei Conti Porcia-Brugnera. Nel 1547 venne inaugurata la chiesa ricostruita e finanziata per volere dell’arciprete di San Tiziano: Ludovico da Porcia.

Altri lavori seguirono nel Settecento per rifare il coro e per restaurare il tetto e più tardi per parte della muratura. Tra il 1924 e il 1927 furono aggiunte alla vecchia chiesa due navate laterali, fu ampliato il coro e venne realizzata la Grotta della Madonna di Lourdes.

Notevole la pala dell’altare maggiore dipinta nel 1564 da Pomponio Amalteo, pittore molto attivo nei territori veneto friulani e allievo di Antonio De Sacchis detto il Pordenone.

Sopra la porta principale si trova una pala raffigurante la Madonna del Rosario.

Il soffitto accoglie tre affreschi del 1841 di Sebastiano Santi verificare se la paternità è presunta, grande autore ed affreschista che operò nel primo cinquantennio dell’Ottocento.

Il Santi oltre che essere stato a scuola da Francesco Maggiotto e Lattanzio Querena, frequentò anche artisti come Giovanni Demin, Odorico Politi e Francesco Hayez.

Suoi gli innumerevoli e splendidi affreschi di palazzi e ville venete tra cui Manin a Rialto, Nani a Cannaregio, Capra-Querini a Vicenza, Baggio-Compostella a Bassano del Grappa, Duse Masin a Padova, Florio a Udine.

Altrettanto importanti le sue opere per tanti teatri tra cui: l’Accademico di Castelfranco Veneto, il Nuovo di Verona, il San Benedetto e la Fenice a Venezia.

La chiesa di San Tiziano ha un campanile che svetta poco distante.

Dove trovarla

La chiesa San Tiziano si trova in piazza Damiano Chiesa 2