Chiesa Beata Vergine della Neve

Le prime notizie che menzionano la chiesetta della Beata Vergine della Neve risalgono al 1544 con riferimento ad una visita pastorale dal vicario del vescovo di Ceneda Giovanni Grimani. In quell’occasione il vicario aveva visitato la chiesa di San Leonardo in Castello e questa, la Vergine della Neve, era menzionata come filiale con la denominazione “oratorium Sancte Marie del Toresino dela Castagnera” data la sua vicinanza alle mura carraresi in corrispondenza di una torre-porta che collegava il Borgo al Castello.

Con la fine del dominio carrarese sul finire del Trecento e l’arrivo della dominazione veneziana Conegliano perse di importanza e con se anche le mura.

La denominazione Madonna della Neve compare, per la prima volta anche in un altro tipo di documento: un testamento del 1682.

Con tale passaggio di denominazione iniziò quella transizione da natura militare dell’edificio frequentata dall’aristocrazia coneglianese a chiesetta cristiana condivisa dal popolo. L’assetto attuale della chiesa risale al Seicento pur essendo stata restaurata dalla sezione Alpini agli inizi del 1990.

Dove trovarla

La chiesa Beata Vergine della Neve si trova in via Calle Madonna della Neve (sentiero pedonale)