Chiesa Santa Fosca

L’attuale chiesetta di Santa Fosca venne realizzata sui resti di un’antica cappella votiva preesistente di epoca medievale. La chiesetta si trova su un colle a Pederobba con vista sulle Prealpi e sui Colli Asolani.

Il culto di Santa Fosca è particolarmente sentito in paese e si sviluppò contestualmente al culto dei Santi Pietro e Paolo.

Santa Fosca è una santa cristiana che visse nella prima metà del III secolo e venne uccisa perché non voleva abiurare la sua religione: il Cristianesimo. Quando la Libia fu conquistata dai musulmani nel VII secolo, le spoglie furono portate a Torcello, un’isola della laguna veneziana, da un marinaio di nome Vitale.

Il culto di Santa Fosca si diffuse in paese grazie all’arrivo di alcuni fedeli o di qualche uomo d’affari o d’armi.

La devozione alla Santa sembra aver avuto il suo apice fra il XV ed il XVI secolo attraverso il susseguirsi delle visite pastorali di quell’epoca.

La chiesetta venne riscoperta grazie alle processioni campestri primaverili, poco prima della Festa dell’Ascensione che si svolge nel mese di maggio.

La struttura architettonica dell’edificio ricalca la classica capanna e la sua facciata molto semplice, presenta una finestra a mezzaluna in prossimità della volta. Sul lato sinistro del tetto è stato realizzato una piccola torretta campanaria, dotata di una campana che suona in determinante occasioni.

La chiesa di Santa Fosca immersa nel verde, si trova su un piccolo colle nella località omonima. Da qui lo sguardo può cogliere le particolarità che lo circondano: il Monte Tomba e la Cima del Grappa, i Colli Asolani, i paesi limitrofi e il Tempio del Canova a Possagno.

Dove trovarla

La chiesa Santa Fosca si trova in via Santa Fosca