Chiesa Madonna del Carmine

La chiesa Madonna del Carmine, a Stevenà si trova nello slargo tra via Battisti e via Chiaradia denominato Serai, è un piccolo edificio di culto che nel corso dei secoli è servita, nei momenti in cui la parrocchiale era inutilizzabile per lavori, come luogo di culto.

Tra l’altro fino al secolo scorso era meta di pellegrinaggi per i fedeli che arrivavano dalle terre friulane e dal vicino Veneto per pregare e invocare l’aiuto alla Madonna del Carmine protettrice delle anime purganti. Certa risulta la sua esistenza nel momento in cui la parrocchia di Caneva vide il suo controllo passare da Aquileia alla Diocesi di Ceneda. La chiesetta è conosciuta anche come Chiesa della Madonna del Persego per un legame secolare con i vecchi proprietari, la famiglia Persico o Battipersico originaria di Belluno.

L’edificio religioso subì diversi ampliamenti ed abbellimenti, tra questi anche uno ad opera dei De Marchi, famiglia di architetti residenti in Stevenà che curarono durante l’Ottocento la costruzione o la ristrutturazione di tanti edifici sacri del territorio.

All’ interno dell’edificio si trova un bell’altare barocco risalente al XVII secolo. La pala d’altare raffigurante la Madonna del Carmelo e le anime purganti mostra in basso a sinistra la figura di un ecclesiastico in preghiera, che probabilmente è da riferirsi a un personaggio legato alla chiesa.

La chiesetta Madonna del Carmine merita sicuramente una visita.

Dove trovarla

La chiesa Madonna del Carmine si trova nello slargo tra via Battisti e via Chiaradia